di Redazione

La graphic novel “I Castelli di Agliè e Moncalieri. I segreti di una grande nobiltà. Le collezioni” è il secondo lavoro a quattro mani ideato e realizzato da Annamaria Aimone, storica dell’arte, e Debora Grazio, grafica ed illustratrice. Si tratta del secondo volume di una trilogia pensata per raccontare le residenze sabaude, importante giacimento d’arte e di storia, unendo i testi curati da Aimone alle illustrazioni eseguite da Grazio, con il contributo fondamentale degli scatti fotografici realizzati da Enrico De Palo e Marcello Tortorella, allo scopo di proporre ai lettori una guida alternativa alla conoscenza e alla visita di questi beni culturali.

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Il sodalizio, nato da una comune idea di valorizzare in modo alternativo ma comprensibile il
territorio piemontese e le sue dimore storiche, ha inizio nel 2011 con l’incontro delle autrici.

Annamaria Aimone, attualmente alle dipendenze del Polo Museale del Piemonte, è funzionario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo. In veste di Direttore delle collezioni, si è occupata dal 2010 al 2016 delle due importanti residenze sabaude trattate nel testo, il Castello Ducale di Agliè e il Real Castello di Moncalieri, accanto ad altri gioielli dell’arte piemontese, l’abbazia (in realtà chiesa canonicale) di Vezzolano e il Castello di Serralunga d’Alba nelle Langhe. Oggi è Direttore del Forte di Gavi

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Debora Grazio, da sempre appassionata di fumetti, collabora con registi e fotografi, ed è già autrice nel 2010 della graphic novel “Violetta, l’eroina del Carnevale di Ivrea“. Nel 2016 ha prodotto alcune illustrazioni per pubblicazioni concernenti il poeta Guido Gozzano ed ha collaborato con la Scuola Primaria di Agliè per iniziative didattiche legate all’illustrazione delle fiabe.

Le autrici hanno concepito il nuovo progetto editoriale come strumento efficace per avvicinare il pubblico alle vicende delle residenze sabaude, raccontandone la storia per immagini.  

Le collezioni” è quindi il secondo di tre volumi che narrano attraverso la forma moderna e accattivante del fumetto le vicende di casa Savoia e delle residenze realizzate dalla dinastia a Torino e in Piemonte, inestimabile patrimonio di architettura e di arte, da preservare e far conoscere. tav

I fatti storici solitamente complessi narrati sotto forma di immagini risultano di facile lettura e rendono più avvincenti dettagli che potrebbero risultare poco comprensibili.

Il racconto si ricollega al primo volume “Un incontro inaspettato”, mantenendo come protagonisti i quattro adolescenti appassionati di storia che accompagnano il lettore nelle varie vicende.

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In questa seconda opera la storia si snoda inizialmente ad Agliè, in Canavese, e nel suo Castello Ducale per poi proseguire alla volta del Real Castello di Moncalieri.

Martina, Greta, Andrea e Matteo faranno infatti una gita con la scuola per visitare queste residenze
sabaude accompagnati nel loro percorso da alcune guide esperte.

Re Carlo Felice di Savoia e la sua consorte, Maria Cristina di Borbone, appariranno poi nel racconto per guidare gli appassionati del genere, e non solo, alla scoperta di un patrimonio artistico inestimabile sullo sfondo di avvincenti avvenimenti storici.

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